Ultima ora: Nuovo rinvio elezioni giornalisti si voterà nel 2021 on line e chi non ha la Pec sarà sospeso dall'albo
03 nov 2020
Emergenza Covid. Nuovamente rinviate le elezioni per il rinnovo dei Consigli regionali e nazionale dell’Ordine dei giornalisti come misura disposta dall'ultimo Dpcm governativo. Si voterà nel 2021 ma con diverse novità. Importanti.
La prima fra tutte è che sarà finalmente introdotta la modalità telematica da remoto per esprimere il voto. In altre parole, si voterà on line con risparmio di risorse e un’auspicabile maggior partecipazione degli iscritti.
Annullati quindi gli appuntamenti fissati per questa domenica 8 novembre, per quella successiva del 15 e per l’eventuale ballottaggio del 22 novembre.
Le nuove date verranno comunicate dal presidente nazionale dell’Ordine, Carlo Verna, dopo che il Consiglio nazionale avrà adottato un apposito regolamento per adempiere a questa disposizione. Adozione che dovrà avvenire entro 60 giorni, così come disposto dall'ultimo dl 137/2020 del 28 ottobre scorso all’art.31. Ed entro 90 giorni le nuove votazioni.
L’altra novità importante riguarda la Pec che risulta strettamente collegata alle nuove procedure di voto on line. E reca conseguenze pesanti per i giornalisti che ancora non l’hanno attivata o comunicata all’Ordine di appartenenza.
Il Ministero della Giustizia ha chiarito proprio recentemente che è prevista la sospensione dall'attività giornalistica per coloro che risulteranno inadempienti, interpretando la “comunicazione del domicilio digitale una sorta di precondizione normativa per la possibilità di esercitare legittimamente una professione…”. In caso di mancata ottemperanza, …”l’Ordine di appartenenza commina la sanzione della sospensione dal relativo albo o elenco fino alla comunicazione dello stesso domicilio”.