Elezioni Ordine, le date per votare
22 set 2017Si ricorda agli iscritti che sono convocate le assemblee elettorali per il rinnovo del Consiglio dell'Ordine, del Collegio dei revisori dei Conti e dei componenti del Consiglio nazionale.
Per evitare confusione, è bene chiarire che le date stabilite per le votazioni sono tre, con i seggi aperti in ciascuna giornata ininterrottamente dalle 10 alle 18.
La prima convocazione è fissata per domenica 24 settembre, quando però, per la validità del voto, la legge richiede che si presenti ai seggi la metà più uno degli iscritti all'Albo, cosa estremamente improbabile e comunque mai avvenuta.
Si voterà quindi domenica 1 ottobre quando, essendo valida la votazione con qualunque numero di partecipanti, potranno cominciare a delinearsi i nuovi organismi. In questa fase, tuttavia, potranno essere proclamati eletti solo i giornalisti che avranno ottenuto la maggioranza assoluta dei voti validi.
Nel caso in cui uno o più dei votati non dovesse raggiungere il quorum, si svolgerà domenica 8 ottobre per il ballottaggio tra questi ultimi,
Per quanto sopra quindi, fermo restando che per chi volesse votare i seggi resteranno aperti in tutte e tre le date indicate, si invitano i colleghi ad esercitare il proprio diritto in particolare l'1 e l'8 ottobre, quando di fatto avverrà l'elezione dei componenti dei nuovi organismi.
Si ricorda infine che il seggio principale è istituito ad Ancona nella sede dell'Ordine. Per venire incontro ai colleghi, il Consiglio ha istituito altri due seggi (il massimo consentito dalla legge) a Macerata (Palazzo Buonaccorsi) e ad Ascoli Piceno (Sede Coni). I colleghi di Pesaro avranno a disposizione per raggiungere Ancona due pullman gratuiti nella giornata dell'1 ottobre e altrettanti in quella dell'8, con partenze da Pesaro e da Fano negli orari precedentemente comunicati e indicati nel sito dell'Ordine.
Il Consiglio invita tutti gli iscritti ad esercitare il proprio diritto di voto, per poter incidere sulla scelta dei nuovi rappresentanti di categoria e garantire autorevolezza ai nuovi organismi.